Ciliegine dai 9 ai 99 anni

Una narrazione leggera e intelligente, capace di sorprendere come di far sorridere e riflettere i giovani lettori, con semplici verità e simpatiche invenzioni che si richiamano alla tradizione.

Il cieco bigottismo che porta a nascondere la sofferenza di un handicap, la sincerità dell'amicizia vera, le avventure vive e spensierate dei ragazzini nel fiore degli anni e la realtà semplice di un piccolo paese di contadini, si fondono amabilmente in una scrittura fluida e fresca, dando vita a un libro che ha il sapore agrodolce della vita.

Con lo stile fresco e raffinato che caratterizza tutti i suoi scritti, Giuseppe Spiotta ci regala una nuova leggenda legata alla terra brianzola, un racconto intrigante e cullato dal diletto.

Vincitore, nel 2010, del primo premio al concorso biennale di letteratura per ragazzi “Olga Visentini” di Cerea e nel 2015 del premio della giuria al Premio Internazionale di Poesia e Narrativa “Cinque Terre Golfo dei Poeti Sirio Guerrieri” , sezione Porto Venere per inediti per ragazzi, questo libro è una lettura appassionata e appassionante; un racconto in cui la cattiveria umana, la malattia, l’amore e la forza di credere ai propri sogni, così da renderli reali impregnano le pagine di luci e ombre e le rendono vive più che mai; una storia da leggere tutta d’un fiato.

Queste due leggende, cullate dalla suggestività, portano con sé tutta la tradizione e la magia del territorio brianzolo.

Questa bellissima storia, avvalendosi di un tema scottante come quello dell'abbandono degli animali, ci consente di non dimenticare il diritto alla felicità di ogni essere vivente e l'importanza di agire con coraggio per realizzare i nostri desideri affinché diventino realtà.