Il sole di Alur
![]() |
€ 17,00
EUR
Spedito in 2 giorni
|
Altri formati: |
|
Descrizione Commenti dei lettori Eventi |
Un ragazzo, un mago e una spada, uniti dal compiersi di un'antica profezia. "Tutto ha inizio come in ogni leggenda, in cui il bene e il male si affrontano come due mitiche entità al volgere di ogni era. Ma la nuova vita che attende l'adolescente Térion a Helthor, centro del culto del dio-sole supremo, non apparirà più la stessa ai suoi occhi, né il mondo che lo circonda, retto da un unico ordine prestabilito, sarà più uguale. In cuor suo, nel profondo della coscienza, il vero scontro si rivelerà essere quello fra gli ideali di giustizia e le avversità della vita, la corruzione del suo tempo e la volontà di non cedere sul cammino di fede, fino a infrangere la Sesta Regola e scoprire il segreto della sua nascita. Media voto:
![]()
Eventi collegati a Il sole di Alur
Pagine al sole
Villa Annoni, il 23.06.2012alle ore 08.00, Cuggiono (MI)
|
Prima di essere pubblicato, dovrà essere approvato dalla redazione.
Il Sole di Alur è un romanzo d’avventura, è un romanzo che sfiora anche il genere cavalleresco e che in alcuni punti riesce anche ad emozionare, a commuovere il lettore, come se si trattasse di un romanzo sentimentale. E’ un compendio di generi letterari - Il Sole di Alur - e a dimostrarlo l’autore sceglie un linguaggio semplice ma allo stesso tempo ricercato, una struttura narrativa complessa che tuttavia si snoda attorno ad un unico filo conduttore, la ricerca . La ricerca, o “l’inchiesta” come veniva chiamata nell’Orlando Furioso di Ariosto, è il tema predominante del romanzo. In genere si tratta della ricerca di un oggetto o di una persona, nel romanzo di Fusco si tratta della ricerca di qualcosa di indefinito: il protagonista Térion, cresciuto in una famiglia adottiva, viene spinto dallo zio a cercare la propria strada, secondo quello che recitava un’antica profezia. Térion deve recarsi in posti lontani e a lui sconosciuti, alla ricerca delle proprie origini. Rassicurato dalle raccomandazioni degli zii che si sono presi cura di lui fin dalla sua nascita, Térion intraprende un lungo e intricato percorso, attraverso il quale si compie la naturale maturazione dell’individuo, guidato dai propri istinti e dalle “regole” imposte dalla società alla quale appartiene. Un processo di maturazione individuale che ricorda molto da vicino quello compiuto dal giovane Perceval di Chretien de Troyes, prima di giungere al cospetto del Santo Graal.
Il finale del romanzo è tutt’altro che prevedibile, sebbene il lettore possa fin dalle prime pagine intuire il lieto fine imposto dal genere, non mancano i colpi di scena, gli attimi di suspence che conferiscono alla trama narrativa un’ulteriore energia e vivacità.
Sono lieta di conoscere personalmente l’autore del romanzo, il quale mi ha più volte invitata a leggere ai miei figli, ancora bambini, la sua opera. Indubbiamente i giovanissimi apprezzeranno, ma ritengo che il romanzo sia degno dell’attenzione di un pubblico decisamente vasto ed eterogeneo e dei migliori critici letterari.
Santina Russo