Rossella Greco
Rossella Greco
autore
Edizioni Il Ciliegio
Rossella Greco (Catania, 1984) è esperta di letteratura per l'infanzia e presidente dell'associazione culturale "Bafè -avventure per giovani lettori" nata nel 2013 con l'obiettivo di promuovere la cultura del libro e della lettura per bambini nel cuore del centro storico catanese. È autrice del saggio "Bianca Pitzorno e la moderna editoria per l'infanzia" pubblicato nel 2011 da Il Ciliegio edizioni.
Titoli dell'autore
Educare senza annoiare, appassionare senza corrompere: Gianni Rodari e la direzione del Pioniere (1950-1953)
Rossella Greco
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![]() Pagina ingiustamente dimenticata del giornalismo per ragazzi, il "Pioniere - settimanale di tutti i ragazzi d'Italia" (inventato e diretto da Gianni Rodari nei freddi anni Cinquanta) fu molto più che un giornalino per bambini. Rappresentò il tentativo della Sinistra italiana, di edificare un sistema pedagogico laico, che fosse incardinato sui valori costituzionali quali la solidarietà sociale, la difesa della pace, l'uguaglianza tra razze, la libertà di pensiero, definendo così il profilo di un bambino 'attivo', partecipe alla vita della società, impegnato a scuola, curioso esploratore del mondo e solidale con il prossimo.
Proprio sulle pagine di questo settimanale prese inconsapevolmente vita il nucleo poetico più originale dello scrittore di Omegna e il suo rapporto speciale con i bambini. I temi e i personaggi che popolano tutta la sua produzione, nota oggi più che mai, ci ricordano la necessità di ripartire dai più piccoli e dalla loro fantasia per lasciare che ci insegnino a costruire il « migliore dei mondi possibili».
€ 10,00
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Il bambino lettore: Bianca Pitzorno e la moderna editoria per l'infanzia
Rossella Greco
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![]() "L'arte per bambini non sarà mai vera arte", inizia con questa citazione di Benedetto Croce l'affascinate saggio di Rossella Greco che ripercorre la storia della Letteratura per l'Infanzia dalle sue origini fino a oggi, perché "i bambini leggono e hanno i loro gusti". Figura di spicco è Bianca Pitzorno, scrittrice sarda di romanzi per ragazzi e "traduttrice" di dieci novelle scelte dal Decameron di Giovanni Boccaccio. La scrittura pitzorniana è esemplificativa di un nuovo modo di parlare ai più piccoli, superando tabù e ipocrisie, squarciando il velo e raccontando con sincerità la vita. Messaggi liberi e di libertà sono quelli veicolati dalle sue storie, convinta che i libri siano ‘altro' rispetto ai punti di vista che cercano di controllare, sedurre o minacciare il mondo, portatori sani di una latente sovversione. Invitare i suoi lettori a fare quelle ‘cose difficili' di cui parlava Rodari, questo il proposito di Bianca, confidando nella possibilità di "liberare gli schiavi che si credono liberi".
La letteratura colta incontra la letteratura per l'infanzia.
Molla dell'ispirazione è l'indignazione, sentimento che Bianca sente forte dentro di sé e che sin dai tempi delle famose agende è sprone, scintilla della sua infaticabile fantasia affabulativa: la scrittrice dichiara di "soffrire sulla carne viva gli stessi sentimenti, la stessa rabbia impotente" contro gli incoerenti e dispotici adulti.
€ 10,00
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