Narrativa

Per altre vite è una risposta. La domanda è: dove si deve passare per dare un senso alla nostra solitudine, al nostro ostinato tentativo di esistere? Andrade è il collega che tutti abbiamo, e se una sera vai da Nabir non sarà difficile trovarlo vicino alla scacchiera e sentirgli dire che sì, infondo gli scacchi sono una metafora della vita...

Finissimo romanzo psicologico, scritto in uno stile forbito ed elegante, che racconta le vicende di un microcosmo familiare in cui si intrecciano varie storie, tra cui la relazione del protagonista con la giovane insegnante Francesca e soprattutto la ricerca da parte del medesimo della verità sulla morte del padre. Numerosi e molto interessanti i riferimenti alla vita culturale e sociale dell’epoca in cui il romanzo è ambientato.

Acuta e penetrante analisi sociologica sulla solitudine cui devono soggiacere le persone che abitano in contesti urbani e soprattutto sulle ferree regole dell’economia e del lavoro, che creano diseguaglianze, rapporti di dominazione e di sudditanza, relazioni impersonali incentrate sul rancore, sull’astio, sulla sofferenza.

Commovente romanzo nel quale unici protagonisti sono i “pelosi”, i nostri amici a quattro zampe. Ognuno di loro racconta la sua storia, non sempre fortunata, di quando era in vita.

Ambientato nell’arco temporale di soli sette giorni, Sub noctem rappresenta una sottile e approfondita analisi psicologica dell’animo umano e di alcune tematiche esistenziali fondamentali: l’amore, il dolore, la sofferenza, la morte, il suicidio, il rapporto genitori-figlio, le ferite causate dall’abbandono e dal non essere amati, il non essere se stessi per paura di essere rifiutati e molto altro ancora, il tutto in uno stile ricercato e poetico, a tratti onirico.

Un thriller in chiave parodistica, paranormale e romantico, volto ad aumentare la consapevolezza della condizione medico-genetica dell’emocromatosi.