Ricordi e Tradizioni

La mattina di Natale la Befana trova sotto l’albero una splendida scopa biturbo nuova. Imprudentemente, ci salta sopra in camicia da notte e non consultando prima il manuale di istruzioni. Così rischia di rompersi l’osso del collo e si prende anche una brutta influenza. E ora chi porterà i dolci a tutti i bambini buoni del mondo? Per fortuna Babbo Natale e i suoi cento folletti hanno il cuore tenero, e tra l’altro lui deve un favore alla Befana…

Una narrazione leggera e intelligente, capace di sorprendere come di far sorridere e riflettere i giovani lettori, con semplici verità e simpatiche invenzioni che si richiamano alla tradizione.

Queste due leggende, cullate dalla suggestività, portano con sé tutta la tradizione e la magia del territorio brianzolo.

DAI 5 AI 6 ANNI. Un agile libricino che, attraverso l’intreccio di un testo scorrevolissimo con dei giochi finali ammantati di colore e divertimento, rispolvera il ricordo di storie passate ed esorcizza la paura dell’ignoto e delle creature misteriose, evidenziando come la furbizia e il coraggio possano aiutare a sconfiggere anche il male più oscuro.

CATEGORIA: “GIOCATTOLI SONORI”(Gianni Rodari)  INDICAZIONI TERAPEUTICHE: Favoriscono il sonno se somministrate la sera prima di coricarsi Contribuiscono al superamento di piccole paureSono indicate per lo sviluppo cognitivoAiutano lo sviluppo del linguaggioSviluppano la fantasia e la creativitàAlleviano la noia e la solitudinePotenziano la memoriaDivertono moltoCONTROINDICAZIONI: Nessuna riscontrata dall'antichità sino ad oggi. PRECAUZIONI: Somministrarle recitandole e/o cantandole già dai primi mesi di vita, in quanto aiutano la formulazione delle prime parole. DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE: Si raccomanda una posologia giornaliera: mattina, pomeriggio, sera.Stabilire una serena atmosfera.Trovare la giusta intonazione.Arricchire il tutto con gesti affettuosi, coccole e baci senza avarizia.  DURATA DEL TRATTAMENTO: Dalla nascita sino all'età adulta compresa.  SOVRADOSAGGIO: Non sono stati descritti nell'uomo sindromi da sovradosaggio.

All’approssimarsi del 25 dicembre, Babbo Natale riceve da una piccola italiana emigrata in Norvegia la richiesta di un cestino di ciliegie che le ricordi l’albero che cresceva nel prato di casa sua, di cui ha tanta nostalgia. Nonostante le ricerche, Babbo Natale non riesce a trovare i frutti in pieno inverno ma, in Internet, scopre una piccola casa editrice che pubblica collane chiamate Ciliegine. Alla bambina porta perciò in dono tanti bei libri di autori italiani che le consentiranno di tener vivo il ricordo della sua lingua.